Geraldo trump

L'ex conduttore di

Fox News Geraldo Rivera ha postato su X, ex Twitter, martedì suggerendo che il presidente eletto Donald Trump e il suo team potrebbero presto "chiacchierare" sulla potenziale modifica del 22° emendamento.

Rivera ha detto su X, "per riferimento futuro: il presidente Trump e Co. inizieranno presto a chiacchierare sulla revoca/modifica del 22° emendamento, che limita i presidenti a due mandati di quattro anni. Ha solo bisogno che 38 dei 50 governi statali accettino di riunirsi. (3/4) Trump ne ha vinti 30 nel 2024.Trump nel 2028?"

Newsweek ha contattato il team di transizione di Trump via e-mail per un commento.

Perché è importante

Il 22° emendamento, ratificato nel 1951, afferma che nessuna persona può essere eletta alla carica di Presidente più di due volte. La Costituzione può essere emendata se due terzi degli Stati presentano una petizione per una convenzione.

Cosa sapere

Nel corso degli anni, ci sono stati sono stati tentativi di modificare o abrogare il 22° emendamento, spesso guidati da argomenti a favore della continuità nella leadership durante i periodi di crisi o della volontà degli elettori. I sostenitori dell'abrogazione sostengono che i limiti di mandato possono arbitrariamente interrompere la leadership efficace, in particolare durante periodi prolungati di ripresa economica, guerra o emergenze nazionali. Consentire a un presidente di servire oltre i due mandati, sostengono, consentirebbe a una leadership esperta di guidare il paese attraverso le sfide senza l'interruzione del cambiamento delle amministrazioni. Questo argomento ha attirato particolare attenzione durante i dibattiti sulla presidenza di Franklin D. Roosevelt, poiché i suoi quattro mandati sono stati visti come una forza stabilizzante sia durante la Grande Depressione che durante la Seconda Guerra Mondiale.

Un'altra proposta è stata quella di consentire ai presidenti di servire mandati non consecutivi, in modo simile alle due presidenze non consecutive di Grover Cleveland. I sostenitori di questo approccio sostengono che darebbe agli elettori la flessibilità per riportare in carica un leader precedentemente di successo senza violare i principi del 22° emendamento. I critici, tuttavia, sostengono che tali cambiamenti potrebbero aprire la porta a presidenze a tempo indeterminato, minando il sistema democratico di pesi e contrappesi e potenzialmente concentrando il potere in un solo individuo per periodi prolungati.

Nonostante queste discussioni periodiche, gli sforzi per abrogare o modificare in modo significativo il 22° emendamento non sono riusciti a guadagnare terreno. L'emendamento continua a fungere da salvaguardia contro l'eccesso di potere dell'esecutivo, rafforzando il principio che la presidenza è una posizione temporanea, radicata nel servizio piuttosto che nel potere. Rimane una pietra miliare della democrazia americana, che riflette l'impegno di lunga data della nazione per una governance limitata e la transizione pacifica del potere.

Cosa dice la gente

L'ex capo stratega della Casa Bianca Steve Bannon ha detto durante un discorso al gala annuale del New York Young Republican Club domenica sera, "Donald John Trump sta per alzare la mano su una Bibbia di Re Giacomo e prestare giuramento, la sua terza vittoria... e il suo secondo mandato", ha detto Bannon. "E il viceré Mike Davis mi dice, dato che in realtà non dice consecutivamente, che, non so, forse lo faremo di nuovo nel '28? Siete d'accordo? Trump '28?"

L'analista politico Craig Agranoff ha detto a Newsweek via sms che il post di Rivera è "una visione interessante, ma a questo punto è più una speculazione che qualcosa di radicato nella realtà. Mentre è chiaro che l'influenza di Trump nella politica americana rimane forte, la Costituzione è molto chiara sui limiti di mandato. Detto questo, nell'ambiente politico odierno, penso che abbiamo imparato a non dire mai quando si tratta di narrazioni inaspettate che guadagnano terreno".

L'alleato di Trump Mike Davis ha detto su X, "Cari giornalisti: ecco la mia risposta ai molti di voi che mi hanno contattato per un commento: 'Steve Bannon sta ovviamente trollando. Solo Obama ottiene un terzo mandato, con il suo burattino Biden'".

Il deputato democratico Dan Goldman ha presentato una risoluzione che chiede sia ai repubblicani che ai democratici di "sostenere e difendere la Costituzione" e di impegnarsi a sostenere il 22° emendamento. Dopo la vittoria schiacciante di Trump sulla vicepresidente Kamala Harris.

Goldman ha detto in una e-mail a Newsweek il 14 novembre: "La Costituzione è chiara sul fatto che nessuna persona può essere eletta alla carica di Presidente più di due volte, e qualsiasi tentativo di Donald Trump di aggirare il 22° emendamento è palesemente incostituzionale. Chiedo a tutti i miei colleghi, democratici e repubblicani, di rispettare il giuramento che tutti abbiamo fatto di sostenere e difendere la Costituzione degli Stati Uniti e di confermare l'impegno del Congresso in tal senso principio".

L'inaugurazione

di Trump è lunedì 20 gennaio al Campidoglio degli Stati Uniti a Washington, D.C. Numerosi democratici hanno promesso di non partecipare all'inaugurazione di Trump.