Come si svolge il test attitudinale

Ecco come i recruiter possono eseguire i test attitudinali in soli 6 semplici passaggi

Domanda veloce: ti è mai capitato di affrontare la sfida di setacciare una montagna di candidature, chiedendoti come individuare quel candidato eccezionale? 

I test attitudinali potrebbero essere proprio la risposta che stai cercando. 

Vanno oltre la solita scansione del curriculum, scavando in profondità per scoprire talenti nascosti che possono allinearsi perfettamente con la cultura della tua azienda.

Diamo un'occhiata ai test attitudinali, rivelando come possono mettere a punto il tuo processo di assunzione e metterti in contatto con candidati che si adattano davvero al conto.

Punti chiave:

i
  • test attitudinali offrono approfondimenti sulle competenze e le abilità dei candidati al di là di ciò che i curriculum rivelano.
  • Dal ragionamento verbale e numerico ai test astratti e spaziali, ogni tipo di test attitudinale ha uno scopo unico nella valutazione diverse competenze dei candidati.
  • Condurre con successo un test attitudinale implica la comprensione del formato del test, fornire ai candidati le risorse per la preparazione e garantire un'amministrazione regolare, sia da remoto che di persona.
  • È fondamentale somministrare i test attitudinali in modo equo, mantenere un processo standardizzato e prevedere sistemazioni per tutti i candidati per garantire l'inclusività e il rispetto degli standard legali.

Cosa sono i test attitudinali e perché sono fondamentali per i recruiter? 

I test attitudinali sono più di una semplice serie di domande: sono fondamentali per valutare l'idoneità di un candidato a un ruolo. 

Mentre i curriculum ti dicono cosa hanno fatto i candidati, i test attitudinali ti mostrano cosa possono fare.

Queste valutazioni strutturate valutano oggettivamente le capacità di un candidato in specifiche aree di competenza rilevanti per il lavoro. 

Infatti, il 76% delle aziende con più di 100 dipendenti si affida ai test attitudinali per lo screening preliminare dei nuovi assunti. 

  • Abilità cognitive: questi test valutano il modo in cui i candidati elaborano le informazioni, risolvono i problemi e pensano in modo critico.
  • Capacità di risoluzione dei problemi: misurano l'approccio di un candidato nell'affrontare le sfide e trovare soluzioni.
  • Adattabilità: i test attitudinali possono indicare quanto bene un candidato potrebbe adattarsi a nuove situazioni o compiti.

Per chi cerca lavoro, la comprensione di questi test è fondamentale. 

Non si tratta solo di ottenere un punteggio, ma di mostrare i propri punti di forza e le proprie competenze e il modo in cui si allineano con il lavoro.

Valutando le competenze essenziali, i test attitudinali aiutano i reclutatori a fare scelte basate sui dati, non solo sulle sensazioni viscerali.   Potrebbe

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dei candidati Quali sono i diversi tipi di test attitudinali? 

Hai trovato la tua soluzione per uno screening efficace dei candidati, ma quale test attitudinale si adatta alle tue esigenze di assunzione?

Con una varietà di tipi tra cui scegliere, ogni test offre approfondimenti unici. Ecco alcuni dei test più comuni utilizzati dai reclutatori:

1. Test di ragionamento verbale: ideali per esplorare il linguaggio e la comprensione 

I test di ragionamento verbale valutano la capacità di un candidato di comprendere, interpretare e valutare logicamente le informazioni scritte. 

Approfondiscono la comprensione della lingua, l'accuratezza grammaticale e la capacità del candidato di dedurre conclusioni logiche dai dati testuali, rendendoli essenziali per ruoli linguistici e comunicativi critici.

Rilevanza del settore: Diritto, giornalismo e campi della comunicazione.  

2. Focalizzati

sulla valutazione della capacità di un candidato di analizzare e trarre conclusioni dai dati numerici, questi test misurano la competenza aritmetica, l'analisi statistica e le capacità di interpretazione dei dati. 

Rilevanza del settore: ruoli nella finanza, nella contabilità e in qualsiasi settore in cui i dati numerici sono vitali per il processo decisionale.

3. Test di ragionamento astratto: ideali per valutare il pensiero concettuale e innovativo

I test di ragionamento astratto misurano la capacità di un candidato di identificare modelli, regole logiche e tendenze in nuovi dati indipendentemente dalle conoscenze acquisite. 

I reclutatori possono utilizzare questi test per valutare il riconoscimento dei modelli, il pensiero concettuale e le capacità strategiche di risoluzione dei problemi, rendendoli ideali per ruoli che richiedono un pensiero innovativo e astratto.

Rilevanza del settore: ideale per ruoli in tecnologia, design e ingegneria. 

4. Test di ragionamento logico: ideali per testare le capacità  di ragionamento deduttivo e induttivo

I test di ragionamento logico valutano la capacità di un candidato di comprendere e valutare criticamente argomenti o proposizioni. 

Se desideri misurare il ragionamento deduttivo, il ragionamento induttivo e il pensiero logico generale di un candidato, prendi in considerazione l'esecuzione di questo tipo di test attitudinale. 

Ruoli nell'IT, nell'analisi e nella ricerca in cui l'elaborazione logica è fondamentale.

5. Test di ragionamento spaziale

Questi test sono i migliori per comprendere le relazioni spaziali e la visualizzazione. Sono progettati per valutare la capacità di un candidato di pensare agli oggetti in tre dimensioni e visualizzare i modelli. 

Rilevanza per il settore: Essenziale per i ruoli di architettura, ingegneria e design in cui la comprensione dello spazio è fondamentale.

6. Test di ragionamento meccanico: Ideale per la chiarezza sui concetti  meccanici

Questo tipo di test attitudinale valuta la comprensione di un candidato dei principi fisici e meccanici. 

Misura la conoscenza dei macchinari, i concetti fisici e la competenza degli strumenti, rendendoli chiave per ruoli nell'ingegneria meccanica, nell'industria automobilistica e nei mestieri tecnici.

7. Test di giudizio situazionale (SJT): ideali per valutare il processo decisionale professionale

Gli SJT presentano scenari ipotetici relativi al lavoro per valutare il giudizio e il processo decisionale di un candidato in contesti professionali. 

È il modo perfetto per misurare la risoluzione dei problemi, la definizione delle priorità, il giudizio etico e le capacità interpersonali e sono ampiamente applicabili in vari in particolare in ruoli manageriali e di servizio clienti.

8. I

test di intelligenza emotiva valutano la capacità di un candidato di percepire, utilizzare, comprendere e gestire le emozioni. 

Se vuoi valutare l'autoconsapevolezza, l'empatia, la regolazione emotiva e le abilità sociali di un candidato, prova questo tipo di test. 

Fondamentale per i ruoli di leadership, le posizioni che richiedono lavoro di squadra e l'interazione con i clienti, o per i lavori nel settore dell'istruzione e della sanità. 

Con tutti questi test attitudinali tra cui scegliere, come fai a sapere se sono adatti alle tue esigenze di assunzione? 

È come scegliere lo strumento giusto per un lavoro: devi soppesare i pro e i contro. 

Per aiutarti a decidere, Ecco una tabella che spiega quando utilizzare questi test e a cosa prestare attenzione. 

 

Dai un'occhiata: 13 principali bacheche di lavoro online che DEVI tenere d'occhio

Come condurre un test attitudinale di successo in 5 semplici passaggi

Se eseguito correttamente, il test attitudinale offre una finestra sul potenziale di un candidato al di là di ciò che curriculum e colloqui possono rivelare. 

Un test attitudinale di successo prevede passaggi ben ponderati, ognuno dei quali contribuisce a una comprensione olistica delle capacità del candidato.

Ecco come puoi procedere: 

Passaggio 1: comprendere i requisiti del lavoro

Per prima cosa, devi sapere cosa stai cercando. Ciò significa immergersi in profondità nella descrizione del lavoro e capire le competenze indispensabili. 

Supponiamo che tu stia assumendo un project manager remoto; vorrai qualcuno che non sia solo bravo nell'organizzazione, ma anche un professionista nella comunicazione remota. 

Requisiti: ti consente di personalizzare il tuo test per valutare le competenze indispensabili del candidato. 

Sarai anche in grado di identificare il tipo di test attitudinale perfetto con le giuste conoscenze per ogni ruolo lavorativo, portandoci al nostro passo successivo. 

Passaggio 2: Scegliere il giusto fornitore di test

Ora, passiamo alla scelta del tuo fornitore di test. È come scegliere il tuo compagno di squadra in una staffetta: 

hai bisogno di qualcuno affidabile.

Vuoi un fornitore flessibile e con una solida esperienza. Fornitori come TestGorilla ed Equip sono ottimi perché offrono test attitudinali online, ideali per l'assunzione a distanza. 

Passaggio 3: garantire un'amministrazione fluida del test

L'ambiente di test deve essere perfetto, sia online che in un ufficio tranquillo. 

Per i test a distanza, ciò significa garantire che i candidati dispongano di tutte le informazioni tecniche necessarie e sappiano chi chiamare in caso di 

problemi.

Il test viene condotto di persona, assicurati che ci sia una persona in standby nella stanza nel caso in cui qualcuno abbia domande. 

Passaggio 4: Tenere aggiornati i candidati

Devi mantenere una chiara comunicazione con i candidati su ciò che comporta il test e perché è importante, soprattutto in un ambiente remoto. 

Offrire test pratici o materiale di preparazione aiuta ad alleviare il nervosismo del test e prepara i tuoi candidati al successo.

Oltre ad aiutare i tuoi candidati a capire come prepararsi per un test attitudinale, assicurati di aggiornarli su quando possono aspettarsi i loro risultati. 

Passaggio 5: leggere tra le righe dei risultati del test attitudinale

Ultimo ma non meno importante, è il momento di dare un senso a quei risultati del test. 

Non si tratta solo di chi ha ottenuto il punteggio più alto, ma anche di vedere come questi punteggi si collegano al lavoro e all'ambiente di lavoro.

interpretano questi risultati nel contesto del ruolo lavorativo e dell'ambiente di lavoro.

Ad esempio, un punteggio elevato nel ragionamento astratto potrebbe essere cruciale per un ruolo creativo, ma meno per una posizione orientata ai processi.

Passaggio 6: fornire un feedback ai candidati

Fornire ai candidati un feedback sulle prestazioni dei test può migliorare la loro esperienza e il tuo employer brand, 

dimostrando che apprezzi il loro impegno e che hai investito nella loro crescita professionale.

Un feedback costruttivo può anche incoraggiare i candidati a impegnarsi con la tua azienda in futuro, anche se non sono stati selezionati per il ruolo attuale.

Leggi anche: Come ottenere il giusto feedback per il colloquio + Esempi e modelli gratuiti

4 best practice per un'amministrazione

equa ed efficace dei test attitudinali

La somministrazione di test attitudinali nel processo di reclutamento è un delicato equilibrio tra equità, efficacia e conformità legale. 

Per garantire che questi test servano allo scopo previsto senza alcun pregiudizio di assunzione o svantaggio ingiusto, ecco alcune best practice da seguire:

1. Standardizzare il processo di test

Assicurarsi che ogni candidato riceva le stesse istruzioni, limiti di tempo e condizioni di test.

Questa standardizzazione è fondamentale per l'equità e il confronto accurato dei risultati tra i diversi candidati.

Per i test remoti, fornire linee guida chiare sulla configurazione tecnica e assicurarsi che tutti i candidati abbiano accesso alla tecnologia necessaria.

2. Garantisci l'inclusività durante l'esecuzione dei test

Seleziona test culturalmente neutri per assicurarti che siano equi per una pipeline di candidati diversificata. 

È anche importante considerare le barriere linguistiche o i riferimenti culturali che potrebbero svantaggiare i non madrelingua o i candidati di diverse culturali.

Oltre alla diversità culturale e linguistica, non dimenticare di fare le sistemazioni necessarie per i candidati con disabilità. 

Fornisci tempo extra, formati di test accessibili o tecnologie assistive per coloro che hanno bisogni speciali.

Questo non solo garantisce il rispetto di leggi come l'Americans with Disabilities Act (ADA), ma promuove anche diverse pratiche di assunzione. 

3. I risultati dei

test attitudinali dovrebbero essere uno dei tanti fattori nella decisione di assunzione. 

Dovrebbero essere combinati con interviste, valutazioni pratiche e controlli delle referenze per una visione completa di ciascun candidato. Evita di

prendere decisioni basate esclusivamente sui punteggi dei test, in quanto ciò può trascurare qualità importanti come l'esperienza, l'adattamento culturale e le competenze trasversali.

Ad esempio, se un candidato ottiene un punteggio elevato in un test attitudinale di leadership, chiedere al Le domande di controllo delle referenze possono confermare le loro competenze in un contesto reale.

4. Rivedi

e aggiorna regolarmente il tuo processo di test in base al feedback, ai risultati e ai progressi nelle metodologie di screening.

Non limitarti a eseguire gli stessi processi; rimani al passo con le nuove ricerche e le tendenze attitudinali per perfezionare e migliorare continuamente il tuo approccio.

 

Ecco il punto: i test attitudinali non stanno andando da nessuna parte. 

Sono un punto fermo nella ricerca dei migliori talenti oggi e probabilmente rimarranno tali. 

Con l'avanzare della tecnologia di reclutamento, possiamo aspettarci che questi test diventino ancora più sfumati e personalizzati, approfondendo le qualità uniche di ciascun candidato.

Ma ricorda, la vera arte del reclutamento sta nel fondere questi test con il tuo intuito e la tua esperienza di reclutamento. 

Domande frequenti

1. Cosa misurano i test attitudinali?

I test attitudinali misurano una serie di abilità cognitive e competenze specifiche rilevanti per il lavoro. 

In genere, valutano il ragionamento numerico, il ragionamento verbale, il pensiero logico e le capacità di risoluzione dei problemi. 

Questi test sono progettati per prevedere il potenziale di un candidato nell'eseguire compiti e risolvere le sfide che potrebbe incontrare sul posto di lavoro.

2. A cosa servono i test attitudinali?

I test attitudinali valutano l'idoneità di un candidato per un ruolo specifico in base alle sue capacità e competenze cognitive e sono 

una parte cruciale del processo di reclutamento, aiutando i datori di lavoro a prendere decisioni informate sulle assunzioni fornendo dati oggettivi sulle potenziali prestazioni lavorative di un candidato.

3. Quanto sono accurati i test attitudinali nel prevedere le prestazioni lavorative?

I test attitudinali sono generalmente considerati buoni predittori di lavoro   La

ricerca indica che questi test, combinati con altri metodi di valutazione come i colloqui, possono migliorare significativamente l'accuratezza della previsione del successo di un candidato in un ruolo.

4. I test attitudinali possono essere personalizzati per diversi ruoli lavorativi?

Sì, i test attitudinali possono essere personalizzati per adattarsi a specifici ruoli lavorativi. 

La personalizzazione consiste nel selezionare o progettare test incentrati sulle competenze e le abilità più rilevanti per il lavoro. 

Ciò garantisce che i test siano più efficaci nel valutare le qualità che contano di più per la posizione in questione.

5. I test attitudinali sono equi per tutti i candidati?

Se progettati e somministrati correttamente, i test attitudinali possono essere equi per tutti i candidati. 

È importante scegliere test privi di pregiudizi culturali o linguistici e fare in modo che Alloggi per i candidati con disabilità. 

La revisione e l'aggiornamento regolari dei contenuti dei test contribuiscono inoltre a mantenere l'equità e la pertinenza.