Tango da sala
Il tango
da
sala è un ballo da sala che si è ramificato dalle sue radici argentine originarie permettendo influenze europee, americane, hollywoodiane e competitive nello stile e nell'esecuzione del ballo. L'attuale
tango da sala è diviso in due discipline: stile americano e stile internazionale. Entrambi gli stili possono essere trovati nelle danze sociali e competitive, ma la versione internazionale è più globalmente accettata come stile competitivo. Entrambi gli stili condividono una posizione di danza chiusa, ma lo stile americano consente ai suoi praticanti di separarsi dalla posizione chiusa per eseguire movimenti aperti, come giri sotto le ascelle, prese alternate delle mani, ballare separati e coreografie fianco a fianco.
Il
percorso evolutivo del tango in stile americano deriva dall'Argentina al Stati Uniti, quando è stato reso popolare dalla star del cinema muto Rodolfo Valentino nel 1921, che ha dimostrato una forma altamente stilizzata di tango argentino in I quattro cavalieri dell'Apocalisse . Di conseguenza, i passi in stile hollywoodiano mescolati con altri passi di danza sociale dell'epoca iniziarono questo ramo lontano dallo stile argentino. Nel frattempo, il tango si stava facendo strada anche in Europa.
Seguendo la standardizzazione inglese della loro versione del tango, Arthur Murray, un istruttore di ballo da sala negli Stati Uniti, provò a standardizzare i balli da sala per l'istruzione nella sua catena di scuole di ballo sociale. [1] Questo stile sociale più sciolto era indicato come stile americano dagli inglesi.
Tango
in stile internazionale Nel 1912 il tango fu introdotto al pubblico britannico, presentato nella commedia musicale di successo The Sunshine Girl . Insieme la danza divenne popolare altrove in Europa, in particolare a Parigi, [2] e gli europei iniziarono a iniettare la propria cultura, stile e tecnica nella danza.
Nel tentativo di insegnare una versione standardizzata del tango, gli inglesi alla fine codificarono la loro versione del tango per l'istruzione nelle scuole di danza e per l'esecuzione nelle competizioni nel 1922. Lo stile risultante è stato indicato come stile inglese, ma alla fine ha assunto il nome di stile internazionale, poiché questa è diventata la versione da ballo competitiva praticata in tutto il mondo.
Alla fine, sono stati organizzati campionati di tango in stile internazionale in tutta Europa con numerosi paesi partecipanti. I giudici sono stati in grado di giudicare in base a un programma standardizzato e a un libro di tecniche, creando così un mezzo più oggettivo per scegliere i campioni, anche se l'interpretazione artistica rimane un elemento importante della competizione. [3]
Inizialmente, gli inglesi dominarono il tango in stile internazionale, ma alla fine, tecnici di altri background, in particolare gli italiani, hanno intaccato lo standard inglese e creato uno stile dinamico che continua ad alzare l'asticella della concorrenza. [4]
Vedi anche