Quante gurdwaras ci sono in India?
Gurdwara
Luogo di culto nel Sikhismo
Un gurdwara o gurudwara (Punjabi: ਗੁਰਦੁਆਰਾ, romanizzato: gurdu'ārā , lett. 'Porta del Guru') è un luogo di riunione e culto nel Sikhismo, ma il suo significato normale è "luogo del guru" o "Casa del guru". I Sikh si riferiscono anche ai gurdwara come Gurdwara Sahib . Persone di tutte le fedi e religioni sono benvenute nei gurdwara. Ogni gurdwara ha un Darbar Sahib in cui il Guru Granth Sahib è posto su un takht (un trono elevato) in una posizione centrale prominente. Qualsiasi membro della congregazione (a volte con una formazione specializzata, nel qual caso è conosciuto con il termine granthi) può recitare, cantare e spiegare i versi del Guru Granth Sahib, in presenza del resto della congregazione.
Tutti i gurdwara hanno una sala langar, dove le persone possono mangiare gratis Cibo latto-vegetariano servito dai volontari del gurdwara. [1] Possono anche avere una sala per la struttura medica, una biblioteca, un asilo nido, un'aula, sale riunioni, un parco giochi, un campo sportivo, un negozio di articoli da regalo e infine un'officina di riparazione. [2] Un gurdwara può essere identificato da lontano da alti pennoni che portano il Nishan Sahib, la bandiera Sikh.
I gurdwara più noti si trovano nel complesso Darbar Sahib ad Amritsar, nel Punjab, tra cui il Tempio d'Oro (Sri Harmandir Sahib), il centro spirituale dei Sikh e Akal Takht, il centro politico dei Sikh.
I
Sikh credono che Guru Nanak sia stato ordinato direttamente da Dio per costruire i dharamsal (luoghi di culto; che significa 'dimora di giustizia'), secondo il B.40 Janamsakhi: [4] [5]
Vai, Nanak (rispose Dio). Il tuo Panth fiorirà. Il saluto dei tuoi seguaci sarà: "Nel nome del vero Guru cado ai tuoi piedi". Il saluto del Vaisnava Panth è: "Nel nome di Rama e Krisna". Il saluto del Sanyasi Panth è: "Nel nome di Narayan mi inchino davanti a te". Il saluto dello Yogi è: "Salute al primordiale". Il grido dei musulmani è: "Nel nome dell'Unico Dio la pace sia con voi". Tu sei Nanak e il tuo Panth fiorirà. I tuoi seguaci saranno chiamati Nanak-panthis e il loro saluto sarà: "Nel nome del vero Guru cado ai tuoi piedi". Benedirò il tuo Panth. Inculcate la devozione verso di Me e rafforzate l'obbedienza degli uomini al loro dharma. Come i Vaisnava hanno il loro tempio, gli yogi il loro asan e i musulmani la loro moschea, così i vostri seguaci avranno il loro dharamsala. Tre cose devi inculcare nel tuo Panth: ripetere il Nome divino, fare la carità e fare il bagno regolarmente. Mantenere te stesso immacolato pur rimanendo un capofamiglia.
— B.40 Janamsakhi tradotto da W.H. McLeod, The Evolution of the Sikh Community (1975), pagina 30
L'affermazione di cui sopra separa l'istituzione dei dharamsal Sikh da quelli di altre fedi, ordinandola come un'istituzione indipendente basata solo sul Sikhismo. [4] Il primo centro fu costruito a Kartarpur, sulle rive del fiume Ravi nella regione del Punjab dal primo guru Sikh, Guru Nanak Dev nell'anno 1521. Ora si trova nel distretto di Narowal, nel Punjab occidentale (Pakistan). Durante il periodo di Guru Nanak, i luoghi di culto Sikh erano conosciuti come dharamsal, dove il kirtan veniva condotto dalla prima congregazione Sikh. [6] [4]
I centri di culto furono costruiti come un luogo in cui i Sikh potevano riunirsi per ascoltare il guru pronunciare discorsi spirituali e cantare inni religiosi in l'elogio di Waheguru .
Spread
Guru Nanak avrebbe organizzato i primi seguaci Sikh in varie congregazioni o parrocchie di sangat e li istruì a erigere un dharamsal dedicato a diffondere il messaggio e gli insegnamenti del loro Guru nella loro area locale. [4]
Bhai Gurdas afferma quanto segue: [4]
"Ovunque Guru Nanak andasse, quel luogo diventava un luogo di culto. I centri più importanti, compresi quelli dei jogi visitati dal Guru, divennero centri spirituali. Anche le case sono state trasformate in dharamsala, dove si cantava il kirtan alla vigilia di Vaisakhi".
— Bhai Gurdas
Guru Nanak stabilì un importante dharamsal nella nuova Kartarpur dopo essersi stabilito lì. [4] Altri importanti dharamsal si trovavano a Khadur, Goindwal, Ramdaspur, Tarn Taran, Kartarpur (Doaba) e Sri Hargobindpur, tutti fondati direttamente sull'istruzione di un guru Sikh. [4] Quando fu istituito il sistema Manji e i successivi sistemi Masand di predicatori e diocesi, fu loro ordinato di fondare un dharamsal nella loro area dedicata al lavoro missionario. [4] I primi Sikh appassionati fondavano dharamsal in vari luoghi del subcontinente indiano e in Afghanistan come mezzo per esprimere la loro devozione alla fede. [4] Gli Udasi furono comandati da Guru Hargobind e dai suoi successori di fondare dharamsal nelle lontane zone del subcontinente, lontani dal nucleo della centralità Sikh, e di ringiovanire i dharamsal abbandonati, fatiscenti o in lotta, che erano stati fondati da Guru Nanak e dai suoi seguaci in luoghi lontani, che lottavano a causa della loro estrema distanza dall'autorità centrale Sikh situata principalmente nel Punjab. [4] Guru Tegh Bahadur fondò nuovi centri dharamsal durante i suoi viaggi missionari nella regione di Malwa nel Punjab e nel nord-est dell'India. [4] I Dharamsal furono stabiliti anche sulle rotte commerciali utilizzate dai mercanti Sikh Khatri, in particolare sulle rotte tra Chitagong e Kabul e Agra a Burhampur. [4]
Struttura e funzionamento
I dharamsal erano costruzioni semplici e modesti, di solito costituiti da un'unica umile stanza per ospitare i devoti locali di una località per le preghiere. [4] Ciò era particolarmente vero nelle aree rurali, nei villaggi e nelle piccole città, dove la maggior parte delle congregazioni Sikh locali consisteva in semplici contadini con pochi mezzi di ricchezza. [4] Non sono stati costruiti su un asse specifico perché i Sikh credono che Dio sia onnipresente e che l'intera Terra sia divina e ugualmente adatta come tale. [4] L'Adi Il Granth fu installato a dharamsals dopo la sua codificazione e introduzione nel 1604. [4] I dharamsal probabilmente non contenevano mobili, accessori e altri accessori decorativi intricati e decorati, a differenza dei gurdwara moderni. [4] I Dharamsal incorporarono uno specchio d'acqua per il bagno pubblico a causa dell'importanza attribuita all'isnan (il bagno consuetudinario al mattino) nel Sikhismo. [4] Laddove le fonti naturali d'acqua non erano prontamente disponibili, un baoli (pozzo a gradini), un pozzo a secchio o un rahat (ruota persiana) venivano implementati e installati nel cortile della struttura o vicino a una pozza d'acqua. [4] I dharamsal incorporavano un langar (cucina comune) e un lodge, specialmente quelli su importanti autostrade e rotte commerciali, dove le persone potevano mangiare e soggiornare senza discriminazioni in base alla loro religione o sfondo di casta. [4] Ciò facilitò la rapida diffusione del Sikhismo in tutto il Punjab. [4] Alcuni dharamsal contenevano un reparto ospedaliero dove i malati e i feriti potevano ricevere cure. [4] Altri dharamsal incorporarono laboratori di falegnameria per costruire letti e altri mobili necessari. [4] I dharamsal spesso contenevano una scuola dove si poteva imparare il Gurmukhi, la musica Sikh e l'interpretazione delle scritture Sikh. [4]
Gurdwara
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L'Harmandir Sahib di Amritsar, in India, conosciuto informalmente come il Tempio d'Oro, è il gurdwara più sacro del Sikhismo, accanto ad Akal Takht, una sede del potere Sikh.
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Shri Hazoor Sahib è un gurdwara a Nanded, Maharashtra, India; è uno dei cinque takht .
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Gurudwara Bangla Sahib è uno dei più sacri prominente gurdwara sikh a Delhi, in India, e noto per la sua associazione con l'ottavo guru sikh, Guru Har Krishan, così come la piscina all'interno del suo complesso, noto come "Sarovar".
Mentre la popolazione Sikh continuava a crescere, Guru Hargobind, il sesto guru Sikh, introdusse la parola "gurdwara". I Gurdwara si sono evoluti dai precedenti centri di Dharamsal. [4]
L'etimologia del termine gurdwara deriva dalle parole gur (ਗੁਰ) (un riferimento ai guru Sikh) e dwara (ਦੁਆਰਾ) (porta in punjabi), che insieme significano "la porta attraverso la quale il guru poteva essere raggiunto". [7] Da allora in poi, tutti i luoghi di culto Sikh divennero noti come gurdwara.
L'uso di 'sahib', come a volte aggiunto nel termine Gurdwara Sahib , deriva da un prestito di origine araba, che significa "compagno" o "amico". [8]
Kanwarjit Singh Kang classifica i gurdwara in due categorie distinte: [9]
- Gurdwara comunitari - che sono costruiti dai Sikh per soddisfare le loro esigenze religiose e sociali (include quelli costruiti al di fuori dell'India) [9]
- Gurdwara storici - che sono costruiti dai Sikh in siti di importanza storica nella storia del Sikhismo (questi gurdwara tendono ad essere più famosi) [9]
Alcuni dei principali santuari Sikh fondati dai guru Sikh sono:
- Nankana Sahib, fondato nel 1490 dal primo Guru Sikh, Guru Nanak Dev, Punjab, Pakistan.
- Sultanpur Lodhi, fondato nel 1499 divenne il centro Sikh durante il periodo di Guru Nanak Dev nel distretto di Kapurthala, Punjab (India).
- Kartarpur Sahib, fondato nel 1521 dal primo Guru Sikh, Guru Nanak Dev, vicino al fiume Ravi, Narowal, Punjab, Pakistan.
- Khadur Sahib, fondata nel 1539 dal secondo Guru Sikh, Guru Angad Dev ji, vicino al fiume Beas, distretto di Amritsar, Punjab, India.
- Goindwal Sahib, fondato nel 1552 dal terzo Guru Sikh, Guru Amar Das ji, vicino al fiume Beas, distretto di Amritsar Punjab, India.
- Sri Amritsar, fondato nel 1577 dal quarto Guru Sikh, Guru Ram Das ji, Distretto di Amritsar, Punjab India.
- Tarn Taran Sahib, istituito nel 1590 dal quinto Guru Sikh, [Guru Arjan Dev ji], Distretto Tarn Taran Sahib, Punjab, India.
- Kartarpur Sahib, fondata nel 1594 dal quinto Guru Sikh, Guru Arjan Dev, vicino al fiume Beas, distretto di Jalandhar, Punjab India.
- Sri Hargobindpur, fondata dal quinto Guru Sikh, Guru Arjan Dev, vicino al fiume Beas, distretto di Gurdaspur, Punjab India.
- Kiratpur Sahib, fondata nel 1627 dal sesto Guru Sikh, Guru Hargobind, vicino al fiume Sutlej, distretto di Ropar, Punjab, India.
- Anandpur Sahib, fondata nel 1665 dal nono Guru Sikh, Guru Tegh Bahadur, vicino al fiume Sutlej, Punjab, India.
- Paonta Sahib, fondata nel 1685 dal decimo Guru Sikh, Guru Gobind Singh, vicino al fiume Yamuna, Himachal Pradesh India.
All'inizio del XX secolo, un certo numero di gurdwara sikh nell'India britannica erano sotto il controllo degli Udasimahant (ecclesiastici). [10] Il movimento di riforma Gurdwara degli anni '20 portò il Comitato Shiromani Gurdwara Parbandhak a prendere il controllo di questi gurdwara. [11]
Panj Takht
I Panj Takht che letteralmente significa cinque seggi o troni di autorità, sono cinque gurdwara che hanno un significato molto speciale per la comunità Sikh. [12] Sono il risultato della crescita storica della religione del Sikhismo e rappresentano i centri di potere della religione.
- Akal Takht Sahib, (il Trono dell'Eterno) istituito da Guru Hargobind nel 1609 si trova nel complesso del Tempio d'Oro, Amritsar, India
- Takht Sri Kesgarh Sahib, situato ad Anandpur Sahib, Punjab, India [13]
- Takht Sri Damdama Sahib, situato a Bathinda, Punjab, India [14]
- Takhat Sri Harimandir Patna Sahib, nel quartiere di Patna Sahib, Patna, Bihar, India [15]
- Takht Sri Hazur Sahib, situato sulle rive del fiume Godavari a Nanded, Maharashtra, India. [16]
Descrizione
Un gurdwara ha una sala principale chiamata darbar, una cucina comunitaria chiamata langar , [7] e altre strutture. Le caratteristiche essenziali di un gurdwara sono questi spazi pubblici, la presenza del libro sacro e dell'eterno guru Sikh il Granth Sahib, [17] la ricerca del Sikh Rehat Maryada (il codice di condotta e convenzione Sikh), e la fornitura di servizi quotidiani:
- Shabad kirtan : canto di inni dal Granth Sahib. A rigor di termini, solo gli Shabad di Guru Granth Sahib, Dasam Granth e le composizioni di Bhai Gurdas e Bhai Nand Lal, possono essere eseguiti all'interno di un gurdwara.
- Paath : discorso religioso e lettura del Gurbani dal Guru Granth Sahib, con le sue spiegazioni. Ci sono due tipi di discorso: Akhand Paath e Sadharan Paath .
- Sangat e pangat : fornire una cucina comunitaria gratuita chiamata langar [7] per tutti i visitatori, indipendentemente dalle affiliazioni culturali, religiose, regionali, di casta o di classe.
Altre cerimonie eseguite lì includono la cerimonia del matrimonio Sikh, Anand Karaj ; alcuni dei riti della cerimonia di morte, Antam Sanskar ; e la maggior parte delle più importanti feste sikh. Il Nagar Kirtan , un canto processionale Sikh di inni sacri in tutta la comunità, inizia e si conclude con un gurdwara. [18]
I Gurdwara in tutto il mondo possono anche servire la comunità Sikh in altri modi, tra cui fungere da biblioteche di letteratura Sikh e scuole per insegnare ai bambini il Gurmukhi, ospitare le scritture Sikh e organizzare opere di beneficenza nella comunità più ampia per conto dei Sikh. Molti gurdwara storici associati alla vita dei Guru Sikh hanno un sarovar (piscina ecologica) annesso per fare il bagno.
I gurdwara non hanno idoli o statue.
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Video didattico su cosa aspettarsi durante una visita a un Gurdwara Sikh, di Sikh Dharma International.
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Gurudwara Paonta Sahib, vista all'interno di un tipico gurdwara.
Molti gurdwara sono progettati per sedersi uomini da una parte e donne dall'altra, anche se i disegni variano e i posti a sedere divisi sono tutt'altro che obbligatori. Generalmente non siedono insieme ma su lati separati della stanza, entrambi a uguale distanza dal Guru Granth Sahib, in segno di uguaglianza. Ai fedeli viene offerto Karah Parshad (farina dolce e cibo a base di burro chiarificato offerto come prashad ) nella sala, che di solito viene dato nelle mani a coppa da un sewadar (volontario gurdwara).
Nella sala langar, il cibo viene cucinato e servito dai volontari della comunità. Nella sala langar viene servito solo cibo latto-vegetariano, per soddisfare i visitatori di diversa provenienza in modo che nessuno possa essere offeso. Tutte le persone appartenenti a fedi diverse si siedono insieme per condividere un pasto comune, indipendentemente da eventuali restrizioni dietetiche. La filosofia principale dietro il langar è duplice: fornire una formazione per impegnarsi nel seva e un'opportunità servire persone di ogni ceto sociale e aiutare a bandire tutte le distinzioni tra alto e basso o tra ricco e povero.
Gli
edifici Gurdwaranon devono essere conformi a nessun progetto architettonico prestabilito. Gli unici requisiti stabiliti sono: l'installazione del Granth Sahib sotto un baldacchino o in un sedile a baldacchino, di solito su una piattaforma più alta del pavimento specifico su cui siedono i devoti, e un'alta bandiera a gagliardetto Sikh in cima all'edificio.
Nel XXI secolo, sempre più gurdwara (soprattutto in India) hanno seguito il modello Harimandir Sahib, una sintesi dell'architettura indo-islamica e sikh. La maggior parte di essi ha sale quadrate, si trova su un basamento più alto, ha ingressi su tutti e quattro i lati e ha santuari a cupola quadrati o ottagonali di solito al centro. Negli ultimi decenni, per soddisfare le esigenze di raduni più grandi, sale di assemblaggio più grandi e meglio ventilate, Con il santuario ad un'estremità, sono diventati uno stile accettato. L'ubicazione del santuario, il più delle volte, è tale da lasciare spazio per la circumambulazione. A volte, per aumentare lo spazio, vengono costruite verande per costeggiare la sala. Un modello popolare per la cupola è il loto a coste, sormontato da un pinnacolo ornamentale. Cappette ad arco, chioschi e cupole solide sono utilizzate per le decorazioni esterne.
Significato spirituale
Meditare con il Guru Granth Sahib
È dovere di tutti i Sikh impegnarsi nella meditazione personale e comunitaria, nel kirtan e nello studio delle sacre scritture. Meditare e comprendere il significato dei testi del Granth Sahib è importante per il corretto sviluppo morale e spirituale di un Sikh. Bisogna studiare la scrittura Gurmukhi ed essere in grado di leggere il Gurbani per capire il significato del testo. Un Sikh deve tornare al Granth Sahib per avere tutta la guida spirituale nella propria vita. vita.
La santa congregazione e la riflessione su Gurbani
Si ritiene che un Sikh sia più facilmente e profondamente assorbito da Gurbani quando è impegnato in riunioni di congregazione. Per questo motivo, è necessario che un Sikh visiti il gurdwara. Entrando a far parte della santa congregazione, i Sikh dovrebbero prendervi parte e trarre beneficio dallo studio congiunto delle Sacre Scritture. A nessuno deve essere impedito di entrare in un gurdwara, indipendentemente dal suo background religioso o regionale, e deve essere il benvenuto.
Servizio volontario (Seva)
Seva è una parte importante e prominente della religione Sikh. Dasvand costituisce una parte centrale della fede Sikh (di Vand Chhako) e significa letteralmente donare il dieci per cento del proprio raccolto, sia in termini finanziari che sotto forma di tempo e servizi come il seva al gurdwara e ovunque sia necessario aiuto. Tutti i Sikh vengono quindi coinvolti in questa comunità servizio ogni volta che se ne presenta l'opportunità. Questo nelle sue forme più semplici può essere: spazzare e lavare i pavimenti del gurdwara, servire acqua e cibo (Langar) alla congregazione o ventilare la congregazione, offrire provviste o preparare cibo e svolgere altri compiti di "pulizia".
Il
Sikhismo offre un forte sostegno per una sana vita comunitaria, e un Sikh deve impegnarsi a sostenere tutti i progetti meritevoli che andrebbero a beneficio della comunità più ampia e promuoverebbero i principi Sikh. Si dà importanza al dialogo interreligioso, al sostegno ai poveri e ai deboli; migliore comprensione e cooperazione della comunità.
Molti
gurdwara hanno anche altre strutture per i Sikh per saperne di più sulla loro religione, come biblioteche, complessi per corsi di Gurmukhi, Sikhismo e scritture Sikh, sale riunioni e alloggi in vitto e alloggio per coloro che ne ho bisogno. I gurdwara sono aperti a tutte le persone, indipendentemente dal sesso, dall'età, dalla sessualità o dalla religione, e sono generalmente aperti a tutte le ore del giorno. Alcuni gurdwara forniscono anche alloggi temporanei (serais ) per visitatori o devoti. Il gurdwara funge anche da centro comunitario e da guest house per i viaggiatori, occasionalmente da clinica e da base per attività caritatevoli locali. Oltre ai servizi mattutini e serali, i gurdwara tengono congregazioni speciali per celebrare importanti anniversari del calendario Sikh. Diventano scene di grande eleganza e festa durante le celebrazioni in onore della nascita e della morte (Joythi Joyth Samaey ), gli anniversari dei Guru e dei Vaisakhi.
Vedi anche
Riferimenti
- ^ "Il Gurdwara". BBC.co.uk . BBC. Archiviato dall'originale l'11 novembre 2017. URL consultato il 18 marzo 2013.
- ^ "Gurdwara Requisiti". WorldGurudwaras.com . Archiviato dall'originale il 4 ottobre 2013. URL consultato il 18 marzo 2013.
- ^ a b c d e f g h i j k l m n o p q r s t u v w x y Dhillon, Balwant Singh (novembre 1997). "Dharamsala: un primo centro religioso sikh". Istituto di Studi Sikh . Archiviato dall'originale il 21 giugno 2023. URL consultato il 21 giugno 2023.
- ^ Oberoi, Harjot (1994). La costruzione dei confini religiosi: cultura, identità e diversità nella tradizione sikh . Stampa dell'Università di Chicago. p. 52. CODICE ISBN.
- ^ Singh, Pashaura (3 aprile 2021). "Base ideologica nella formazione del Comitato Shiromani Gurdwara Prabandhak e dello Shiromani Akali Dal: esplorare il concetto di Guru-Panth". Formazioni Sikh . 17 (1–2): 16–33. DOI:10.1080/17448727.2021.1873656. ISSN 1744-8727. S2CID 234146387. Archiviato dall'originale il 23 novembre 2022. URL consultato il 23 novembre 2022.
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- ^ "Sahib, n. ". Oxford English Dictionary (ed. online). Stampa dell'Università di Oxford. (È richiesto l'abbonamento o l'iscrizione all'istituto partecipante.)
- ^ a b c Kang, Kanwarjit Singh (1988). "16. I santuari sikh di Anandpur Sahib". Arte e cultura del Punjab . Atma Ram & Figli. p. 81. CODICE ISBN.
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- ^ "BBC - Religions - Sikhism: The Gurdwara"Archiviato l'11-11-2017 in Internet Archive., BBC.co.uk, 2010.
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Bibliografia